lunedì 19 agosto 2013

Come cancellarsi dalla SIAE

Una follia l'ultimo aumento di quota associativa annuale.
Spesso torno a scrivere di SIAE su questo blog. In genere ciò accade quando trovo una notizia eclatante da condividere con voi o quando ricevo tante domande su un determinato argomento e decido di fare chiarezza per iscritto. Oggi sono qui per il secondo motivo. In alcuni vecchi post avevo suggerito agli iscritti SIAE di cancellarsi al più presto perché, come si suol dire, il gioco non vale la candela (leggi il post La SIAE e la ripartizione dei diritti d’autore). Per raccontarla in breve, scrivevo che la stragrande maggioranza dei soci quasi mai riesce a guadagnare di diritti più dei 91,81 euro chiesti come quota associativa annuale. Quindi si passa la vita solo a pagare i bollettini per mandare avanti l'ennesimo inefficiente carrozzone italiano. Beh... 91,81 euro di quota associativa annuale è veramente un'esagerazione, sarete d'accordo con me. Ma se questa quota dovesse passare da 91,81 euro a 151,90 euro, cosa direste? Una follia, vero? Ebbene, è successo! Con la delibera n. 104 del Commissario Straordinario della SIAE (leggi chi è nel post SIAE: Affidato ad un novantenne il futuro della musica italiana) datata 13 novembre 2012, la quota associativa annuale è stata portata a 151,81 euro, praticamente da quest'anno. Se annualmente guadagnate più di questa cifra, tanto da non dover pagare il bollettino, vi faccio i miei complimenti, altrimenti vi invito a cancellarvi al più presto. Io mi sono cancellato già da un po' di tempo e non c'è stato un solo giorno in cui mi sia dovuto pentire di questa scelta, anzi, ne vado fiero, ancor di più dopo gli ultimi drammatici fatti della telenovela SIAE. Oramai la SIAE si avvia a diventare l'ennesimo ente inutile italiano, sopravvivendo tra problematiche economiche, tecnologiche e culturali, in deficit di bilancio e bisognoso di urgenti scelte strategiche che continuano a non essere fatte. Certo, un bel danno alla cultura del nostro Paese. A tal proposito, vi consiglio la lettura di un interessante quanto inquietante articolo apparso su “Il Fatto Quotidiano” alcuni mesi fa: SIAE, il golpe dei ricchi.

Torno quindi al mio discorso di apertura, cioè il motivo per il quale sto scrivendo questo post. Ricevo tante domande negli ultimi tempi su un solo argomento: come ci si cancella dalla SIAE? La SIAE è una società, quindi sarebbe più corretto parlare di dimissioni e, come per tutte le società, la domanda va fatta con Raccomandata A.R. Vi agevolo: di seguito trovate il FAC-SIMILE, che ricalca la domanda che ho fatto per le mie dimissioni. Non dimenticate di allegare una fotocopia della vostra carta d'identità e un'autocertificazione per garantirne l'autenticità. Sono molto lenti a formalizzare le vostre dimissioni (avevate dei dubbi?), ma intanto voi siete esonerati dal pagare la quota annuale. Attenzione: per essere esonerati dal pagamento della quota per l'anno successivo, dovete inviare la Raccomandata A.R. entro il 30 settembre dell'anno in corso. C'è anche un metodo molto meno “ortodosso” per dissociarsi: in base allo Statuto della SIAE, se non paghi il bollettino per due anni, sei fuori automaticamente. La controindicazione è che, fino ad allora, non si potrà aderire ad un'altra Società estera perché si è ancora soci SIAE, insolventi, ma ancora soci. Mi dicono che  in molti si stanno iscrivendo in Germania (la società si chiama GEMA), tanto che hanno aperto anche uffici in lingua italiana. Ma se non intendete iscrivervi ad un'altra società, potete buttare tranquillamente il bollettino nel cestino della spazzatura.


RACCOMANDATA A.R.
In allegato: fotocopia Carta d’identità con autocertificazione

Destinatario:
     SIAE Direzione generale
                        Sezione Musica
Servizio Associati e Mandanti
Viale Della Letteratura, 30
00144 Roma


Oggetto: Richiesta di dimissioni da socio SIAE del Sig. (nome e cognome)

Il sottoscritto (nome e cognome), nato a (città) il (data di nascita) e residente a (città), in via (indirizzo), Posizione SIAE n° (numero), con la presente revoca il mandato di tutela dei propri brani alla Vostra Società e rassegna le proprie dimissioni da socio della SIAE.
Il sottoscritto chiede inoltre un immediato riscontro alla presente richiesta ed una conferma scritta dell’accettazione delle dimissioni e  relativa cancellazione dall'elenco dei soci.

Distinti saluti.

(città), lì (data)
          In fede
          (firma)





AGGIORNAMENTO MAGGIO 2014: Finalmente la SIAE ha fatto quello che avrebbe dovuto fare da molto tempo, ossia inserire nella modulistica anche la domanda di dimissioni. La potete tranquillamente scaricare qui, dalla pagina Recesso